ROMA - Prosegue regolarmente il servizio di consegna a domicilio dei pasti provenienti dai ristoranti, rientrando tra le attività consentite dal decreto firmato ieri dal presidente Conte. Lo mette in evidenza la Fipe, la Federazione italiana del Pubblici esercizi, in merito alle ultime misure prese dal governo per contenere il Covid-19.
Assodelivery, massimo impegno per 15mila locali
Massimo impegno da parte degli oltre 15mila ristoranti in tutta Italia per continuare a fornire un servizio importante nel rispetto delle norme in vigore. Lo fa sapere AssoDelivery, l'associazione che riunisce le principali piattaforme in Italia (Deliveroo, Glovo, Just Eat, Social Food e Uber Eats), ricordando che resta consentita la consegna di cibo a domicilio per ristoranti e attraverso le piattaforme di online food delivery; questo nel pieno rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto. Il food delivery, precisa Assodelivery, rappresenta un servizio davvero importante in questo particolare momento e per questo tutte le piattaforme aderenti si impegnano per sostenere tutto il comparto della ristorazione, promuovendo il rispetto della normativa e le specifiche linee guida, come quelle condivise da AssoDelivery e Fipe con ristoranti e rider.