- Sporte di peperoni e pomodori, insieme a carne e pesce da grigliare. Al via i prepativi del pranzo di Ferragosto che vede una schiera sempre più nutrita di italiani cimentarsi ai fornelli, vuoi per risparmiare qualcosa alla voce pasti in vacanza e un po' per il maltempo che imperversa in diverse regioni e nelle grandi isole.
Ai fornelli anche prima di scendere in spiaggia dove tornano a vedersi sotto l'ombrellone lasagne e teglie di parmigiana, polpettone, frittate, e cocomero finale. Un menu low cost e gustosissimo anche in casa dove trionfa la tradizione con il pollo coi peperoni o il baccalà a Roma e dintorni, l'oca in Umbria, la ricciola lungo la costa tirrenica, da Ponza a Milazzo.
Con novità nel gelato, impazza quello ai gusti salati, dal pesto al gorgonzola, e un vero e proprio boom del panettone estivo. Piatti iconici proposti in versioni creative da diversi chef.
I tanti turisti che stanno affolando Roma potranno prenotare un tavolo vista Colosseo da Aroma, ristorante stellato dove lo chef Giuseppe di Iorio per l'occasione consiglia il Fusill'Oro ai quattro pomodorini, mandorle e caciocavallo affumicato e, in omaggio alla tradizione romana, il baccalà Glacier 51 affumicato con vongole, pesca noce e asparagi di mare
. Lungo le sponde del Tevere sfida a colpi di creatività e rivisitazione della cucina romanesca: nelle terrazze di Giulia Restaurant lo chef Alessandro Borgo apre il menu col "Finto pollo e peperoni", realizzato senza carne ma con meringa salata al rosmarino con un gel ai peperoni e panata nei corn flakes. A Prati, lo chef Fabio Pecelli di Oliva ristorante propone una cucina democratica che fa riscoprire i grandi classici ma con l'attenzione contemporanea alle materie prime d'eccellenza: dal cannolo di baccalà e peperoni alla brace al saltimbocca con erbe di campo o il polletto al mattone e verdura scarola, pinoli, cappelli e olive.
Mentre l'oca, tipico piatto della tradizione del Ferragosto umbro, è proposta alla brace per la cena dell'Assunta dallo chef Oliver Glowig felicemente insediatosi a Borgo Petroro, nei pressi di Todi (Perugia).
Per chi vuole un Ferragosto fuori dalla mischia e nel segno della cucina mediterranea più contemporanea può spingersi nel crotonese a Strongoli dove al ristorante stellato Dattilo la chef-neo mamma Caterina Ceraudo, laureata in enologia, ha un menu estivo che, dal guazzetto di mare agli agrumi alla lattuga arrosto e cedro, svela l'essenza più gustosa della nuova cucina calabrese.
Per la maggioranza degli italiani la grigliata in giardino non mancherà ma crescono le proposte veg. Animal Equality ha chiesto a quattro esperti di cucina vegetale consigli per un barbecue rispettoso per il Pianeta e degli animali. Tra le ricette pubblicate su Instagram, "Baciami in cucina" per il 15 agosto propone zucca marinata prima con zenzero e poi condita con maionese al lemongrass e peperoncino.
Per tutti come dessert, in casa come al ristorante, di gran moda il gelato salato e il panettone estivo. Un "dolce matto" come usa definirlo a Lamezia Terme (Catanzaro) il maestro gelatiere Francesco Mastroianni che propone il lievitato con l'oro di Calabria, il bergamotto. Mentre a Fiorano Modenese il gelato dello chef Mattia Trabetti del ristorante Alto è a base di latte di capra, degli allevamenti locali, con composta dei celeberrimi duroni di Vignola al rhum, caprino fresco e olio di Levistico.
In menu di Ferragosto boom gelato salato e panettone
Tornano lasagne e parmigiana in spiaggia. I pranzi stellati veg ed ecologisti