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'Mangébin', 51 ristoranti dove assaporare la cucina piemontese

Progetto Città di Torino, Turismo Torino, Ascom, Confesercenti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 13 NOV - Per valorizzare il patrimonio enogastronomico del Piemonte nasce "Mangébin - il Piemonte in tavola" un progetto di Città di Torino, Turismo Torino e Provincia, Ascom, Confesercenti con il sostegno della Camera di commercio di Torino e il supporto creativo di MdaComunicazione.
    È un circuito di 51 ristoranti della cucina tipica piemontese di Torino e della sua provincia che propongono nei propri menù le ricette tradizionali del Piemonte e i vini regionali con l'obiettivo di offrire ai turisti e ai residenti un'esperienza culinaria autentica.
    "È un'intelligente azione sinergica tra enti, istituzioni e operatori della ristorazione che attraverso un'offerta enogastronomica di qualità e con copertura capillare del territorio torinese consente a turisti e cittadini di scoprire piatti tradizionali ed eccellenze del Piemonte con la garanzia di ingredienti di qualità a chilometro zero. È una preziosa opportunità di stimolo a un consumo di cibo di livello, con ricadute economiche sugli operatori del settore e sul tessuto provinciale torinese" afferma l'assessore al commercio Paolo Chiavarino.
    Gli esercizi che hanno aderito al progetto - selezionati in collaborazione con le associazioni di categoria Ascom e Confesercenti - garantiscono che almeno il 60% dei piatti offerti dovranno essere tradizionali della cucina piemontese, utilizzando ingredienti locali e che almeno il 60% dei vini serviti dovranno essere di provenienza piemontese, di cui almeno il 10% dalla provincia di Torino. "Il progetto si basa su un sempre più intenso dialogo tra ristoratori ed esercenti da un lato e produttori enogastronomici locali dall'altro, perché nei menu e nelle carte dei vini siano sempre proposte le eccellenze del territorio" sottolinea Enzo Pompilio d'Alicandro, vicepresidente della Camera di commercio di Torino. (ANSA).
   

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