(ANSA) - PERUGIA, 19 APR - "In un mondo in cui la gastronomia
è posta in prima linea, troppo spesso si dimentica il cuore
pulsante che c'è dietro ogni piatto: l'agricoltura. Non vogliamo
che il nostro settore resti un fantasma sbiadito sullo sfondo.
Ed è il motivo per cui è nato il progetto "Confagricoltura Donna
incontra le Grandi Chef", per esaltare la stretta connessione
tra agricoltura e gastronomia. Nove grandi chef saranno le
nostre ambasciatrici in un viaggio di valorizzazione del Made in
Italy agricolo, dal territorio fino alle tavole": lo ha
affermato la presidente di Confagricoltura Donna, Alessandra
Oddi Baglioni, presentando nei giorni scorsi alla Camera dei
deputati il libro "Le grandi chef in una ricetta".
E' intervenuto anche il ministro dell'Agricoltura, della
Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida,
che ha condiviso il suo apprezzamento per l'iniziativa di
Confagricoltura Donna con le grandi chef per valorizzare la
ricchezza dei prodotti della terra. E ha messo in evidenza come
il governo stia lavorando per il riconoscimento della cucina
italiana come patrimonio Unesco. Il ministro ha anche rilevato
l'importanza dell'impegno sociale dietro al libro di ricette, i
cui proventi serviranno a contrastare la violenza alle donne,
attraverso donazioni alla onlus "Vite senza paura".
Le chef che hanno collaborato al progetto sono Laura
Colajacovo, per Confagricoltura Donna Umbria, Cristina Bowerman,
Anna Ghisolfi, Rosanna Marziale, Isa Mazzocchi, Valeria Raciti,
Solly Tomasone, Viviana Varese e Francesca Vierucci.
Ampia la partecipazione di deputati e senatori di ogni
schieramento, per testimoniare l'importanza dell'iniziativa
delle imprenditrici nella valorizzazione del "made in Italy"
agroalimentare.
Tra i presenti il presidente della commissione Cultura ed
Editoria della Camera, Federico Mollicone, che ha sottolineato
l'importanza di innovazione e ricerca nel settore primario. Per
Maria Chiara Gadda, vicepresidente della commissione Agricoltura
alla Camera e presentatrice della legge sullo spreco alimentare,
il made in Italy non può prescindere dalla trasformazione dei
prodotti, e che abbiamo bisogno di più agricoltura in diversi
modelli. Monica Ciaburro, vicepresidente della commissione
Difesa e componente di quella Agricoltura, ha sottolineato come
a caratterizzare il ruolo femminile siano qualità e rispetto:
rispetto del cibo e degli ingredienti per fornire una cucina di
qualità. (ANSA).
Progetto di Confagricoltura Donna con le grandi chef
La presentazione alla Camera con il ministro Lollobrigida