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Morto Marcello Mutti, patron della storica impresa conserviera

A 83 anni, 'vedeva nell'azienda un valore superiore al profitto'

Redazione Ansa

 - Marcello Mutti, patron della storica e omonima impresa parmigiana specializzata nella lavorazione e nelle conserve di pomodoro, è morto all'età di 83 anni.


    Nato il giorno di Natale del 1940, dopo la laurea in Economia e Commercio si è sposato il 19 settembre 1966 con Angelita Rossi, conosciuta sui banchi dell'università. E dal matrimonio è nato Francesco, dal 1994 amministratore delegato di Mutti.


    "Mio padre è scomparso nella casa in cui è venuto al mondo. La casa all'interno dell'azienda", dice al quotidiano La Gazzetta di Parma. Quella di Marcello Mutti è stata una vita passata alla 'Corte' di Piazza di Montechiarugolo, un imprenditore "che vedeva nell'azienda - continua il figlio Francesco - un valore superiore a quello del semplice profitto economico. La sua era una visione più radicata, concentrata sul lavoro, sul rispetto e sulla progettualità".

"Ci lascia un esempio di determinazione, innovazione e dedizione. Un imprenditore capace di creare una straordinaria storia di impresa familiare italiana, contribuendo a posizionare la nostra Nazione tra i protagonisti del settore agroalimentare": così il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ricorda l'imprenditore Marcello Mutti, morto l'11 ottobre. "Il 'Made in Italy' deve a visionari come Marcello Mutti il prestigio che il nostro sistema economico ha conquistato a livello globale. Grazie per il contributo che ha dato al nostro Paese - ha aggiunto il ministro - e per ciò che la sua azienda rappresenta oggi e rappresenterà in futuro in un mercato che fa dell'Italia un simbolo di qualità".

"Con la scomparsa di Marcello Mutti perdiamo uno storico capitano d'azienda, che con il suo operato ha saputo portare l'omonima azienda ai livelli attuali, consegnando il testimone al figlio Francesco. Marcello Mutti non solo è stato un vero esempio di grande imprenditoria famigliare, ma lascia a tutti noi la certezza che si possa fare impresa, con successo, bilanciando la sostenibilità economica con quella ambientale" dichiara il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra.
   

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