Un chicco di caffè che può trasformarsi in un chicco di riso per chi ne ha bisogno, per le famiglie in difficoltà come per chi vive in strada. Il progetto 'Da Chicco a Chicco' di Nespresso si allarga e oltre a Banco Alimentare, partner storico da 13 anni, coinvolge Fondazione Progetto Arca, a cui andranno parte degli oltre 100.
Un ampliamento che permette di raggiungere persone, famiglie e associazioni in 5 regioni italiane grazie alle sedi regionali di Banco Alimentare in Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia ed Emilia-Romagna, ma anche le Cucine mobili che con Progetto Arca forniscono un primo aiuto e un piatto di riso caldo a chi ha più bisogno nelle strade di Milano, Roma, Torino e Bari.
"Grazie al supporto delle Cucine mobili, possiamo raggiungere direttamente le persone con un primo aiuto, portando non solo un piatto di riso, ma anche un momento di attenzione e cura", ha dichiarato Silvia Totaro, Responsabile Sostenibilità di Nespresso Italiana.
A partire dalla serata del 18 dicembre, contemporaneamente in 4 città, Milano, Roma, Torino e Bari le Cucine mobili di Progetto Arca distribuiranno i piatti di riso caldo alle persone per strada, con la possibilità di raggiungere nel corso di tutto il 2025 oltre 60.000 piatti distribuiti a favore delle persone che ne hanno poi bisogno.
"Una novità concreta per continuare a essere al fianco delle persone fragili ogni giorno", ha dichiarato Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca. 'Da Chicco a Chicco' è un progetto di economia circolare che ha permesso in 13 anni di donare oltre 6.600 quintali di riso, l'equivalente di oltre 7 milioni di piatti.
Con Da Chicco a Chicco un piatto di riso per chi vive in strada
Progetto si amplia e raggiunge Cucine mobili di Progetto Arca