BRUXELLES - Rendere più efficace il monitoraggio sulla xylella fastidiosa, attuare misure ma soprattutto agire tempestivamente nell'espianto degli alberi infetti nella zona cuscinetto, per evitare la diffusione del batterio. Sono le raccomandazioni che la Commissione europea rivolge all'Italia in seguito a un audit tenuto in Puglia nel novembre 2016.
"Dall'agosto 2016 si sono registrati progressi significativi nell'attuazione della decisione Ue - si legge nelle conclusioni della relazione - ma sono necessari ulteriori sforzi per prevenire l'ulteriore diffusione della malattia". In particolare, alcuni alberi infetti nella zona "cuscinetto", la fascia di 20 chilometri a nord della provincia di Lecce, all'epoca dell'audit erano risultati rimossi in ritardo o non rimossi, aumentando le possibilità di diffusione della malattia.
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