(ANSA) - ROMA, 23 AGO - "Noi siamo pronti a confrontarci con
la commissione come già a Bruxelles sanno. Ma, sia detto con
rispetto, ad essere 'problematica' è la mancata scelta europea
di procedere in tempi ragionevoli alla piena attuazione del
regolamento 1169 proprio in materia di etichettatura".
Così il
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Maurizio Martina.
"Da troppo tempo, infatti - prosegue Martina - Bruxelles non
sceglie e non decide su questo punto strategico. Noi rispettiamo
le scelte europee e siamo pronti a dare un contributo utile, ma
non abbiamo alcuna intenzione di fermarci ad aspettare ancora.
Da febbraio sperimenteremo l'origine in etichetta per grano e
riso così come abbiamo fatto per il latte. Quando abbiamo preso
questa scelta naturalmente abbiamo valutato tutte le
conseguenze, compresa la discussione aperta in sede
comunitaria".
"Ma andiamo avanti - conclude l'Italia - nella consapevolezza
che l'Italia ha il diritto/dovere di muoversi anche così per
tutelare i suoi consumatori e i suoi produttori. Diciamo anzi
alla Commissione di dare massima trasparenza ai consumatori
sugli alimenti estendendo l'obbligo di indicare l'origine a
tutta Europa. Noi siamo pronti".
(ANSA).
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