ROMA - Non potrà più essere chiamato "pane fresco" il pane che venga posto in vendita oltre le 24 ore da quando sia stato sfornato, a prescindere da come sia stato conservato: lo prevede la proposta di legge sulla produzione e la vendita del pane approvata dall'Aula della Camera.
Il testo è passato a Montecitorio con 331 voti a favore, quattro contrari (deputati di Fdi) e 21 astenuti (prevalentemente della Lega).
Pane fresco solo quello venduto in 24 ore
Ok a proposta di legge alla Camera, passa al Senato