ROMA - "Questa proposta è partita dal ministro Centinaio insieme al Ministero della famiglia e a quello delle regioni. Ed e' finalizzata al mantenimento del presidio territoriale per agevolare l'inserimento e il mantenimento della popolazione nelle zone rurali più marginali e di montagna".
"Bisogna anche agire nel rafforzamento dei servizi alla popolazione" prosegue il sottosegretario. Per questo "possiamo anche migliorare la dotazione e il reddito di queste famiglie - specifica - ma dobbiamo fare in modo che abbiano anche dei servizi". Sulla possibilità di incentivi e altre forme di sostegno alle attività agricole la Pesce ribadisce: "per questo ci sono delle misure che vengono già adottate a livello regionale e nei piani di sviluppo rurali (pnsr), e ci sono altre possibilità offerte con il subentro (quando un agricoltore anziano cede l'attività ad un giovane), così - conclude - bisogna mettere insieme tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per rendere più forti le nostre aree interne".
Pesce, terreni alle famiglie contro lo spopolamento 'rurale'
Per il sottosegretario serve mettere insieme strumenti disponibili