(ANSA) - ROMA - "La durata del latte fresco è definita da una normativa di 30 anni fa che è diventata obsoleta perché non tiene conto dei miglioramenti in stalla e nella trasformazione. Prima delle vacanze voglio incontrare al Mipaaft interlocutori competenti per ragionare sulla shelf-life degli alimenti, a partire da quello del latte, nell'ambito delle politiche contro lo spreco alimentare e a favore della competitività delle imprese e del Made in Italy.
"Il Mipaaft è contro lo spreco alimentare - ha ribadito il ministro - ma l'impegno su questo è di tutto il governo". Non a caso, ha annunciato Enrico Giovannini, portavoce Avsis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), "l'11 luglio dovrebbe partire a Palazzo Chigi una Cabina di Regia per lo sviluppo sostenibile, che non farà solo bene all'ambiente ma anche all'economia".
"Siamo sollecitati a un cambiamento, - ha concluso il presidente Granarolo Gianpiero Calzolari - come industria dobbiamo produrre meglio. Ma servirebbe anche una premialità per i comportamenti virtuosi. Intanto Granarolo nei prossimi tre anni attuerà politiche di miglioramento del benessere animale, allontanamento della plastica e riduzione degli sprechi. La nostra campagna di promozione del consumo del latte fresco con i nostri allevatori come attori ha già trovato la simpatia dei consumatori, ma abbiamo bisogno di consumatori più responsabili, facilitati da trasparenza in etichetta che attesti le politiche di sostenibilità attuate".(ANSA).
Latte: Centinaio, norme obsolete regolano durata del fresco
Mipaaft è contro spreco di cibo e pro made in Italy competitivo