(ANSA) - BARI - Nella lotta alla Xylella "l'elemento di novità di questi giorni è che proprio ieri abbiamo adottato un provvedimento dirigenziale con il quale abbiamo autorizzato gli agricoltori che possiedono le piante di ulivo monumentali a prelevare il materiale per la propagazione, le marze, e poter procedere ad innestare le piante nella propria azienda". Lo rende noto Salvatore Infantino, dirigente dell'osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, a margine del convegno organizzato da Unaprol e Coldiretti Puglia nella Fiera del Levante di Bari in occasione di Enoliexpo dal titolo "Olio: la nuova frontiera del turismo".
"Con il provvedimento dirigenziale - spiega Infantino - abbiamo strutturato un processo controllato, quindi queste piante da cui si prelevano le marze vengono individuate, classificate per essere certi che si tratti di piante appartenenti alle varietà resistenti, favolosa e leccino, vengono analizzate con metodi molecolari e a quel punto l'agricoltore può prelevare le marze e procedere all'innesto. C'è stato bisogno di questo provvedimento perché sul mercato non si trovano le marze idonee per piante di dimensioni importanti come gli ulivi monumentali". (ANSA).
Xylella: Regione Puglia autorizza innesti in ulivi monumentali
Strutturato un processo controllato