(ANSA) - ROMA - "Non possiamo permetterci che venga messo a rischio un comparto importante nel nostro Paese come quello suinicolo, che fattura oltre 7 miliardi di euro. Stiamo provvedendo, e oggi verrà firmata un'ordinanza da parte del Commissario straordinario che riguarda la città di Roma: verrà istituita una zona rossa, dove verranno regolamentate tutta una serie di attività al suo interno per contenere la diffusione del virus" della peste suina.
"Per evitare che il virus possa espandersi, dobbiamo agire per quanto riguarda l'abbattimento selettivo nelle aree al di fuori della zona rossa", ha proseguito Costa, delegato dal ministro Speranza alla gestione dell'emergenza della peste suina, "perché una maggior presenza di cinghiali, che sono vettori, potrebbe creare le condizioni per un allargamento del problema, e questo non ce lo possiamo permettere". L'augurio, "è che non vi siano altre situazioni nel nostro Paese, ma dobbiamo monitorare ogni giorno, verificare eventuali carcasse di cinghiali, capire se ci sono altri positivi".
Contestualmente ha proseguito, "dobbiamo affrontare un'altra emergenza, e cioè quella della troppa presenza di cinghiali sul nostro territorio. Dobbiamo mettere in atto un piano che ne riduca sensibilmente la presenza, perché ogni anno sono infiniti i danni al settore agricolo". Inoltre, ha concluso, "anche la pubblica incolumità viene messa a rischio, pensiamo ai tanti incidenti autostradali. Dobbiamo creare le condizioni affinché si ristabilisca un equilibrio". (ANSA).
Peste suina: Costa, oggi ordinanza per zona rossa a Roma
Criticità in Piemonte,Liguria e Lazio.Ridurre presenza cinghiali