(ANSA) - ROMA, 07 NOV - Intervenire in modo organico e non
temporaneo sulla disciplina agevolativa delle accise dovute dai
produttori di birra, riducendo dal 1 gennaio 2025 le accise
sulla birra prodotta in Italia a 2,97 centesimi grado plato. È
l'indicazione fornita dalla Commissione Agricoltura della Camera
nel parere approvato in merito alla Legge di Bilancio 2025, in
discussione a Montecitorio.
"Riteniamo lodevole l'attenzione dedicata al comparto
brassicolo - commenta Vittorio Ferraris, direttore generale
Unionbirrai - il parere della Comagri ribadisce una proposta che
il settore porta avanti da tempo e che, ci auguriamo, possa
divenire realtà dopo diversi tentativi in differenti
provvedimenti. Siamo consci della congiuntura economica e degli
sforzi che il Paese deve compiere per riassettare i bilanci
pubblici - prosegue - ma questi interventi, con un dispendio
economico limitato, possono sostenere le piccole produzioni
nazionali emergenti, proseguendo in un percorso iniziato negli
anni scorsi". Si tratta, infatti, di misure già attuate nel
biennio '22-'23 che rappresenterebbero un volano per il comparto
avendo un impatto notevole per ogni produttore. "L'auspicio -
conclude Ferraris - rimane una disamina completa per revisionare
le norme che regolano il comparto in maniera organica, proprio
come il ministero dell'Agricoltura aveva iniziato a fare e che
ci troverà sempre pronti al loro fianco". (ANSA).
Manovra: Comagri, rivedere le accise per i produttori di birra
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