(ANSA) - ROMA, 24 MAG - La regione con più birrifici in guida
è la Lombardia (68 birrifici artigianali). Mentre Piemonte e
Trentino Alto Adige guidano la classifica delle regioni con più
produttori di sidro.
All'esordio il premio Filiera, assegnato a quei birrifici che
investono con convinzione sull'autoproduzione delle materie
prime".
Filiera è dunque la parola magica della guida di quest'anno e
delle due giornate che Slow Food ha voluto dedicare al mondo
della birra artigianale e al sidro, che si svolgono in vari
luoghi di Brescia oggi e domani: "Costruire un legame con il
territorio - sottolinea Eugenio Signoroni - è stato, sin
dall'inizio del movimento della birra artigianale, uno degli
obiettivi fondamentali dei suoi protagonisti. Se all'inizio a
essere impiegati sono stati soprattutto ingredienti molto
caratterizzanti ma, per così dire, eccentrici rispetto alla
ricetta base della birra, quali frutta, spezie, fiori e cereali
non maltati, negli ultimi anni lo sforzo di un gruppo sempre
maggiore di produttori è stato quello di investire risorse nella
produzione, nella trasformazione e nell'impiego di orzo e
luppolo, coltivati in Italia o in proprio. Per questo con
l'edizione 2025 della Guida ci è parso necessario concentrare la
nostra osservazione su questo tema, introducendo il nuovo premio
Filiera e raccontando ancora più in profondità questa nuova
interessante tendenza, che può avere significative ripercussioni
anche sul settore agricolo del nostro Paese". (ANSA).
Guida alle Birre d'Italia di Slow Food recensisce 2767 etichette
Racconta 511 realtà tra produttori di birra e sidro e 785 locali