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Lollobrigida al Fancy Food, azzurri oltre gli schieramenti 

Il ministro all'inaugurazione della fiera agroalimentare a New York

Lollobrigida al Fancy Food, azzurri oltre gli schieramenti

Redazione Ansa

Il Made in Italy torna al centro della scena a New York durante il Summer Fancy Food Show, la più grande kermesse alimentare del Nordamerica, occasione anche per rilanciare la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'Unesco. "L'Italia è presente facendo sistema per promuovere le sue eccellenze, che rafforzano la ricchezza del nostro paese, oltre a far bene al resto del pianeta perché portano benessere anche alla salute fisica e mentale", ha detto il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida tagliando il nastro del padiglione italiano, il più grande dell'area internazionale con oltre 300 imprese. Insieme a lui il presidente dell'Ice Matteo Zoppas, l'ambasciatrice negli Usa Mariangela Zappia, ma anche Lidia Bastianich e Giada de Laurentiis (nipote di Silvana Mangano e Dino De Laurentiis), presentatrice televisiva, chef e imprenditrice.

"Un mondo che vede l'Italia fare sistema è la vera sfida che dobbiamo saper interpretare. Indossare la maglia azzurra al di là degli schieramenti politici", ha aggiunto Lollobrigida, ricordando poi l'appuntamento del G7 Agricoltura dal 21 al 29 settembre a Siracusa, con un formato diverso dal solito vertice. "Abbiamo scelto di trasformare una delle città più straordinarie della Sicilia in un Expo a cielo aperto dove presenteremo il meglio di quello che l'Italia puo' offrire", ha detto. E parlando di italian sounding, il ministro ha affermato che "dei nostri prodotti possono copiare il pacchetto, ma non il contenuto, quello è unico grazie ai nostri 3.000 anni di storia. Gli altri possono avere tecnologie più avanzate, più ricchezza di noi, ma quello che l'Italia ha avuto possibilità di sviluppare, non ha eguali in nessun'altra parte del mondo". Quindi ha ricordato "la nostra rete più potente di vendita, i nostri ristoratori, con 250mila locali, che hanno una potenza di comunicazione enorme anche per raccontare i nostri prodotti, spiegare perche' un prodotto puo' costare un po' di più ma vale immensamente di più di quello che ci provano a copiare".

Zoppas, da parte sua, ha riaffermato che "le importazioni americane di prodotti alimentari e vino italiani hanno registrato un incremento tendenziale del 26% nel primo trimestre 2024, una partenza con un grande slancio che speriamo possa continuare". Mentre l'ambasciatrice Zappia ha sottolineato che "la cucina italiana è già protagonista negli Usa, come emerge chiaramente dai quasi 7 miliardi del nostro export di settore, eppure ha ancora un enorme potenziale di crescita in questo immenso mercato. Per questo la promozione dell'agroalimentare e della cucina italiana è centrale nell'azione di diplomazia della crescita della Farnesina, anche negli Stati Uniti". E il presidente della Specialty Food Association Bill Lynch, organizzatore dell'intera fiera, ha annunciato che "grazie alla collaborazione con il ministro dell'Agricoltura Lollobrigida dal prossimo anno, per l'edizione di Las Vegas e quella di New York del 2025, l'Italia sarà partner principale del Fancy Food".

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