Rubriche

Lollobrigida: 'Le api tornano sul tetto del Masaf'

Dopo l'attacco di calabroni e vespe che l'ha distrutto, "questo apiario straordinario oggi è tornato a vivere"

Redazione Ansa

Le api tornano sul tetto del Masaf. Lo ha annunciato il ministro dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, insieme al presidente della Fai-Federazione apicoltori italiani, Raffaele Cirone, in un video postato sul suo profilo Facebook.

 

 

 


    "Da questa mattina dall'alba, con il presidente della Fai-Federazione apicoltori italiani, stiamo dando vita nuovamente all'alveare. Questo apiario straordinario oggi è tornato a vivere". L'alveare, composto da tre arnie, era stato sistemato sul tetto del Masaf, in via XX Settembre a Roma, lo scorso anno per celebrare la Giornata mondiale delle Api che ricorre il 20 maggio, ma durante l'estate era stato attaccato da sciami di vespe orientalis e calabroni e le api erano state sterminate. Circa 50mila esemplari. La triste scoperta però era stata fatta solo qualche giorno fa, al rientro dei dipendenti del Ministero dalle ferie. E ieri, poi, la notizia era stata riportata da diversi siti internet.


    Già oggi "non sono mancati i primi attacchi degli aggressori, ovvero vespe e calabroni, che quando possiamo eliminiamo", ha precisato il ministro.  "Questo non è un problema degli alveari del ministero dell'agricoltura - ha aggiunto Cirone - è un problema degli apicoltori italiani e degli apicoltori europei. I predatori, in questo caso, i calabroni e vespe orientalis a Roma sono diffusi e voraci nel momento di massimo caldo, perché il loro sviluppo biologico presuppone grosso apporto di alimentazione e le api sono buone ma soprattutto sono ricche di proteine, di massa muscolare, ed è questo che il calabrone cerca".

"Le api vanno reintegrate" e "cominceremo un'opera di graduale sperimentazione di quelli che sono i sistemi di difesa e di trappolaggio. Niente chimica", ha assicurato Cirone, ma "trappole che attirano i calabroni e li distruggono. Non demorderemo - ha aggiunto Lollobrigida - di fronte alle difficoltà si deve riuscire a trovare una soluzione e andare avanti", ha concluso, ringraziando la Federazione degli apicoltori italiani per il supporto, "la nostra biodiversità va protetta". 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it