ROMA - Una farfalla le cui larve si nutrono delle radici di una erba infestante che danneggia i pascoli. In Austria un gruppo di allevatori lavora con i ricercatori per adottare l'uso di questi affascinanti insetti per salvare i manti erbosi sulle montagne dove pascolano mandrie di bestiame.
A questa esperienza guarda il Veneto che ha promosso, con la partecipazione dell'Assessore regionale all'Agricoltura Giuseppe Pan, a Legnaro (Padova) il primo meeting europeo dei Gruppi Operativi per l'innovazione in agricoltura (OGs) della Commissione Europea, DG-Agri, cui partecipano anche il ministero delle Politiche agricole, il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura), e la Regione Veneto.
Durante il workshop nella millenaria struttura di Veneto Agricoltura, sono state quindi presentate, le prime esperienze in atto in diversi paesi europei. In Francia Università e allevatori di pecore adottano un sistema per migliorare la sopravvivenza degli agnelli. I "Gruppi operativi" sono il nuovo strumento di partenariato temporaneo previsto dalla Commissione europea all'interno del Pei-Agri (Partenariato europeo per l'innovazione in Agricoltura). Entro il 2020 è prevista la nascita di un totale di 3.205 Gruppi, che saranno finanziati attraverso i fondi disponibili nell'ambito della "Misura 16" dei Psr di 94 tra Stati e Regioni europee.
Farfalle a tutela pascoli, in Austria insetti salvano prati
Veneto guarda ad esempi di eco-innovazione in agricoltura