"Le 22 azioni di mitigazione previste nel testo che non è stato approvato nella scorsa legislatura le sposiamo - ha aggiunto il ministro -. Ma vogliamo aggiungerne altre. Per fare un esempio, in Trentino i lupi danno problemi diversi da valle a valle. Non si può generalizzare gli interventi. Stiamo lavorando con i valligiani per definirli in ogni zona".
"Sia chiaro però che i lupi sono una cosa, i cani inselvatichiti e gli ibridi cane-lupo sono un'altra - ha detto Costa -. I cani e gli ibridi non sono di competenza del mio Ministero, ma delle Regioni e delle Asl. Se i danni al bestiame sono tanti, e i lupi sono pochi, c'è qualcosa che non quadra". (ANSA).
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