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Patto per l'Acqua, con il Fai per il bene più prezioso

Paese a rischio. Risparmio, recupero e riciclo azioni necessarie

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Il risparmio, il recupero e il riciclo delle risorse idriche come priorità, attraverso un modello di gestione più efficiente, agevolazioni fiscali e investimenti, e una maggiore educazione per un uso pubblico e privato più consapevole: sono le azioni principali contenute nel Patto per l'Acqua, il documento presentato a Roma dal Fai - Fondo Ambiente Italiano nell'ambito della campagna di sensibilizzazione #salvalacqua. Una nuova e ambiziosa sfida per il Fai, che si muove su due binari: da un lato la richiesta a governo e Parlamento di interventi normativi per una strategia nazionale sull'acqua, a partire dalla Legge di Bilancio in discussione, dall'altro la sensibilizzazione del pubblico su un uso consapevole della risorsa. A questo scopo la Fondazione ha raccolto l'adesione di Aiapp, Anbi, Associazione Comuni Virtuosi, Asvis, Cnr Irsa, Coldiretti, Inu, Nomisma, Energy and Strategy Group del Politecnico di Milano, e poi di Anci, Legambiente, Wwf e Touring Club Italiano.

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