I prodotti interessati, fa presente il direttore riferendosi ai listini all'ingrosso rilevati presso il Car della settimana appena trascorsa, sono stati i finocchi con +9%, i fagioli piatti verdi (39%), il broccolo romanesco (+20%), il prezzemolo (aumentato già nel periodo di dicembre per le festività), le melanzane (+31%), la zucchina romanesca (+33% ) e la scura lunga (+91%).
Il freddo ha creato danni alla produzione di carciofi e delle cime di rapa, attualmente solo a livello estetico e non di produzione. Aumenti contenuti anche per le cicorie, ma di poco conto. Le lattughe, invece, non hanno risentito minimamente delle basse temperature, ed i prezzi sono quasi invariati.
Secondo Pallottini, "la situazione non è critica, gli aumenti non sono così elevati e non c'è scarsità di prodotto a causa della mancata raccolta. Ci saranno dei problemi di reperibilità e di raccolta del prodotto che inizieremo a vedere la prossima settimana, se continueranno ad esserci queste temperature".
Il direttore, infine, consiglia ai consumatori di controllare bene il prodotto che stanno comprando, perché non c'è stato un aumento generale dei prezzi, ma solo su alcune tipologie.
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