"Questo è un obiettivo di legislatura e nella sostanza lo abbiamo raggiunto - ha detto il governatore Francesco Pigliaru - Nessuno poteva sperare di arrivare all'eradicazione completa ma siamo vicini al risultato storico per rendere irreversibile il fenomeno e cambiare il clima nei territori, convincendo l'Unione europea sul fatto che la nostra isola possa cominciare a fare quello che serve: prendere i nostri prodotti derivati dall'allevamento dei suini e cominciare ad esportarli". Un primo risultato concreto, si ipotizza entro sei mesi, potrebbe essere quello dello sblocco della movimentazione delle carni suine per alcune aree della Sardegna: Campidano, Sulcis, Oristanese, una parte del Nord ovest e l'alta Gallura.
"Abbiamo lavorato in solitudine con una grande squadra che ho avuto la possibilità di vedere direttamente all'opera - ha sottolineato il presidente della Regione - ho incontrato gli operatori sul campo a Nuoro senza indossare giacchette dei forestali o barracelli. Oggi siamo qui per confermare quello che tutti sanno: che abbiamo intrapreso la giusta strada superando anche manovre di boicottaggio. E a sostegno di quello che stiamo dicendo c'è anche il tentativo di appropriarsi di questi risultati dal punto di vista elettorale".(ANSA).
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