(ANSA) - ROMA, 23 GEN - L'aggressione avvenuta ai danni dello
chef Romano Tamani ''testimonia ancora una volta il fatto che
bar e ristoranti in Italia vengono spesso lasciati al loro
destino quando si parla di sicurezza e presidio del territorio.
I pubblici esercizi sono pressoché quotidianamente al centro di
episodi di delinquenza e criminalità, che in diversi casi hanno
anche avuto esiti tragici, come la tragica notte nella
tabaccheria di Budrio ci ricorda ancora.
Esprimendo tutto il
nostro sostegno a Romano Tamani, torniamo a chiedere con forza
alle istituzioni un più capillare presidio sul territorio in
difesa di una categoria di imprenditori che svolgono anche
un'importante funzione sociale". Questo il commento di Fipe -
Federazione Italiana Pubblici Esercizi a seguito
dell'aggressione che ha visto coinvolto a Mantova lo chef Romano
Tamani.(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it