(ANSA) - ROMA, 26 GIU - In Italia non c'è al momento allarme
siccità nonostante il caldo record che sta interessando tutta la
Penisola con temperature bollenti nelle città e nelle campagne.
E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti sulle
disponibilità idriche necessarie per affrontare la straordinaria
emergenza provocata dall'arrivo dell'ondata di calore.
Le riserve di acqua sono per ora garantite, sottolinea la
Coldiretti, grazie alle precipitazioni del mese di maggio come
dimostrano i grandi laghi che hanno un grado di riempimento pari
al 78% in quello di Como al 92%, il Maggiore e fino al 96% per
il Garda, mentre il fiume Po al Ponte della Becca si trova ad un
livello di poco più di mezzo metro al di sotto dello scorso
anno. Bene anche i bacini artificiali in Piemonte vicini alla
capacità massima, così come quelli in Emilia Romagna e del
Centro-Sud, dal Lazio all'Abruzzo fino alla Calabria e alla
Sicilia secondo l'Anbi che segnala invece difficoltà solo in
Basilicata e in Sardegna. In questo momento l'acqua è
indispensabile in agricoltura per l'irrigazione di soccorso
necessaria a salvare le coltivazioni in sofferenza per le alte
temperature, dagli ortaggi al mais, dalla soia al pomodoro, ma
anche per abbeverare gli animali nelle stalle e nei pascoli. Con
le temperature superiori ai 35 gradi anche le piante sono a
rischio stress idrico e colpi di calore che compromettono la
crescita dei frutti negli alberi, bruciano gli ortaggi e
danneggiano i cereali.
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