"Produttori e consumatori sono schiacciati dal sistema attraverso la politica del 'divide et impera' - ha aggiunto - e si usano i nostri soldi, i soldi delle tasse, per dare sussidi a pessima agricoltura e pessimo cibo. Al contrario, l'interesse di produttori e consumatori è avere del buon cibo". Per Shiva "questo sistema non vuole che respiriamo, mangiamo, viviamo", e dunque "costruendo comunità intorno al cibo aggiriamo questo sistema corrotto".
La biodiversità, legata alla diversità culturale, per l'ambientalista indiana è oggi minacciata dalle multinazionali e dalla diffusione degli Ogm. Secondo Carlo Triarico, presidente di Apab, "il caso degli attacchi all'agricoltura biodinamica in Italia, con la richiesta di impedirne l'insegnamento e la stessa ricerca, fino a mettere in crisi le stesse istituzioni che si sono rese disponibili ad accogliere un dibattito, sono un esempio della china pericolosa che non possiamo permettere".
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it