Dalla cooperazione opportunità al lattiero-caseario in Kenya

(ANSA) - NAIROBI, 13 OTT - E' stato inaugurato in Kenya, nella contea di Embu, il progetto "Economic recovery to the impact of Covid-19 on agri-food value chain in Kenya", implementato da Avsi e E4Impact con fondi dell'Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo (Aics).
    L'iniziativa mira a migliorare il benessere socioeconomico delle comunità locali, attraverso la collaborazione con 30 cooperative lattiero-casearie e al coinvolgimento di oltre 15 mila agricoltori. Erano presenti all'evento di inaugurazione, Mario Brataj, Programme officer economic and private sector development dell'Aics di Nairobi; Kiplagat Kotut, vice cancelliere dell'università di Embu; Joseph M'eruaki M'uthari, presidente del Kenya plant health inspectorate service (Kephis); John Nyaga, ministro dell'Agricoltura, allevamento, blue economy e cooperative della contea di Embu e Mugo Mate, direttore della Camera di commercio della medesima contea.
    Le cooperative coinvolte beneficeranno di un prezioso supporto, tra cui l'accesso a strumenti Ict e competenze per la gestione dei registri digitali, l'opportunità di sviluppare e implementare modelli di business sostenibili e sovvenzioni per migliorare le capacità di stoccaggio e lavorazione.
    Gli agricoltori riceveranno kit di recupero agevolati per la produzione e conservazione del formaggio, formazione nel settore agroalimentare e risorse per lo sviluppo delle imprese agricole.
    Saranno inoltre fornite informazioni sull'estensione agricola tramite trasmissioni radiofoniche e avranno l'opportunità di partecipare a tour di "benchmarking" per migliorare le loro competenze.
    I risultati attesi del nuovo progetto di ripresa economica agroalimentare includono un aumento del 70% della produzione di latte, una riduzione del 50% delle perdite di latte post-raccolta, un aumento minimo del 30% del reddito familiare per il 70% dei partecipanti e la creazione di 500 filiere legate alla catena del valore, generando almeno 2 milioni e cinquecentomila euro in produzione, valore aggiunto e attività commerciali attraverso sovvenzioni complementari.
    "Avsi crede nell'approccio multisettoriale che ha dimostrato la sua efficacia in contesti diversi. Attraverso progetti come questo, le Ong, i donatori, le imprese e le autorità uniscono gli sforzi per promuovere lo sviluppo e siamo entusiasti di vedere come verrà implementato nella catena del valore dei prodotti lattiero-caseari" ha dichiarato la rappresentante di Avsi Foundation in Kenya, Romana Koech. (ANSA).