Rubriche

A BolognaFiere arriva il mercato dei vignaioli indipendenti

Dal 25 al 27 novembre mille espositori, i 26 la Wine city night

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 25 OTT - Mille espositori di vini da tutte le regioni italiane e trenta olivicoltori, dal 25 al 27 novembre, saranno a Bologna per il 12/o Mercato dei Vini dei Vignaioli indipendenti Fivi. E' la prima volta che la manifestazione si svolge a BolognaFiere, che ha messo a disposizione 30 mila metri quadrati distribuiti su quattro padiglioni, nei quali i visitatori potranno acquistare i prodotti preferiti, girando all'interno dell'esposizione con i carrelli del mercato; chi invece acquisterà molte bottiglie potrà usufruire di un servizio di spedizione a casa.
    Giovedì 26 novembre è in programma anche una "Wine City Night" itinerante. "Siamo certi che questo nuovo appuntamento espositivo ci darà grandi soddisfazioni e sarà apprezzato dalla città - sottolinea il presidente di BolognaFiere, Gianpiero Calzolari - Grazie alla Slow Wine Fair, a Marca, a Sana e alla new entry del Mercato dei Vini, BolognaFiere rafforza il proprio posizionamento come polo espositivo leader nell'agroalimentare".
    Oltre ai vignaioli della Federazione italiana vignaioli indipendenti, saranno presenti gli olivicoltori della Federazione italiana olivicoltori indipendenti e alcune delegazioni di vignaioli europei. Nel programma, quattro masterclass dedicate a importanti vitigni autoctoni, realizzate in collaborazione con Alma, scuola internazionale di cucina italiana e l'annuncio di alcuni premi.
    "Per noi vignaioli, il Mercato dei vini è un evento di enorme importanza - commenta Lorenzo Cesconi, vignaiolo e presidente di Fivi - il principale appuntamento dei produttori di vino italiano, e non è un mero dato geografico, men che meno un orpello formale, ma può essere associato solo a un vino rappresentativo dell'identità e della vocazione di un territorio, prodotto nel rispetto del paesaggio e dell'ambiente, intrinsecamente connesso in un complesso sistema di relazioni culturali, economiche e sociali". Grazie alla collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna e con Amo - Associazione Mescitori Organizzati, nei giorni del Mercato molti locali della città saranno coinvolti in eventi con protagonisti i vini e i vignaioli indipendenti. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it