(ANSA) - ROMA, 08 NOV - Un vecchio fienile che diventa
agri-nido grazie ad un'imprenditrice tornata alla campagna
dell'infanzia, eredità del nonno tra Val d'Orcia e Valdichiana.
Un birrificio che propone in provincia di Reggio Emilia, una Spa
tra idromassaggio a base di birra e sauna aromatizzata a luppolo
e malto.
Sono alcune delle dieci realtà vincitrici di Bandiera Verde
Agricoltura 2023, la XXI edizione del Premio di Cia ai nuovi
campioni dell'agricoltura.
Dieci le aziende agricole premiate scelte in base a
specifiche categorie, tre quelli assegnati a Comuni rurali
virtuosi, 6 extra-aziendali e 4 premi speciali. Tanti giovani
agricoltori e aziende anche alla quarta generazione che hanno
sposato il sociale, le energie alternative e nuovi trend, anche
in mix con turismo e benessere. Best practice e case history di
successo capaci di consolidare il settore, ma anche di spingere
il valore aggiunto dell'agricoltura che già oggi, in Italia,
arriva a quasi 40 miliardi di euro. "Sul podio c'è la
rappresentazione di un'agricoltura capace di guardare a un
futuro - ha dichiarato il presidente nazionale di
Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini - non andremo da
nessuna parte senza capacità di visione e coraggio di innovare,
fiducia nella ricerca e nella sperimentazione, ma mai senza
dimenticare le radici". (ANSA).
Bandiera Verde, dalla spa alla birra alla scuola di nocciole
Premio Cia all'agricoltura che guarda al futuro