- I trattori tornano a marciare su Bruxelles a pochi giorni dall'appuntamento alle urne del 6-9 giugno. Gli agricoltori delle sigle più radicali sono pronti a invadere domani le strade dell'altopiano dell'Heysel, nel quartiere di Laeken, per una maxi-manifestazione contro le politiche Ue organizzata dall'associazione olandese Farmers Defence Force con il sostegno di diversi esponenti politici europei ultranazionalisti.
La protesta prenderà il via domani mattina all'alba, a partire dalle 6, nella zona adiacente al celebre Atomium, simbolo dell'Esposizione universale del 1958. Sul palco allestito per l'occasione si alterneranno agricoltori, allevatori e rappresentanti di ultradestra: dai fiamminghi del Vlaams Belang ai polacchi di PiS e di Konfederacja, passando per il Forum per la democrazia del rampante populista olandese Thierry Baudet e il movimento spagnolo Plataforma 6F, formazione vicina a Vox. Stando al programma pubblicato dagli organizzatori, per l'Italia saranno presenti i leader di Agricoltori italiani, Salvatore Fais e Guido Marini.
La manifestazione potrebbe estendersi - seppur in forma più ristretta - anche al quartiere delle istituzioni Ue, già messo a ferro e fuoco in più di un'occasione nei mesi scorsi. La polizia belga ha diramato una nota per avvertire di "possibili disagi alla circolazione", consigliando alla popolazione di utilizzare i mezzi pubblici. (ANSA).