Rubriche

Agriturismo, 'Toscana soffre, calo prenotazioni del -25%'

Confagricoltura 'Niente inglesi nel Senese né tedeschi su costa'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 27 GIU - "In diverse zone della Toscana la stagione turistica degli agriturismi sta soffrendo un calo di prenotazioni per giugno e luglio in media del 25%. Ad agosto la situazione sembra leggermente in ripresa". Lo riporta Daniela Maccaferri, presidente di Agriturist Toscana, sezione di Confagricoltura Toscana che si occupa di turismo rurale sottolineando che "la caratteristica di quest'anno è l'aumento dei soggiorni brevi a discapito dei lunghi periodi di permanenza, tipici del mercato estero". Inoltre, "la clientela italiana continua a preferire prenotazioni last-minute che rendono impossibile fare previsioni".
    La situazione è differente da zona a zona. "Nell'area della Maremma la stagione nel suo complesso si attesta ad un -30%, le famiglie sono praticamente scomparse e le prenotazioni sono spesso di coppie che compiono soggiorni brevi fino a un massimo di quattro giorni - spiega Maccaferri -. Stessa cosa accade nell'area Senese dove per agosto si registra un'impercettibile ripresa, con una folta presenza di turisti americani. Mancano i turisti inglesi, che sono soliti frequentare la zona, forse a causa delle regole stringenti legate alla Brexit".
    Sulla costa, nelle zone di Livorno e dell'Argentario "le imprese affiliate Agriturist dichiarano di avere l'impressione che la stagione vera e propria non sia ancora iniziata ed è da notare l'assenza di turisti tedeschi, che ogni anno frequentano la zona". Meglio "in Versilia e nella zona delle campagne di Lucca", zone in controtendenza "le strutture registrano un aumento intorno al 10-15% sui pernottamenti", "in estate sono soprattutto famiglie. Il turista in queste zone spesso arriva dalla Germania e dal nord Europa, e possiamo notare anche qua una forte ripresa del turismo americano". Infine "anche nella zona del Chianti e nel Chianti classico le prenotazioni sembrano seguire un andamento piuttosto positivo - conclude la presidente di Agriturist Toscana -. Questo perché nelle strutture esistono molti clienti abituali che garantiscono una base di prenotazioni. Per quanto riguarda le richieste ex novo invece i dati non sono molto incoraggianti". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it