Sensibilizzare i cittadini, e non solo gli agricoltori, sulla Politica agricola comune, sui suoi benefici e sull'importanza del sostegno al settore primario e allo sviluppo rurale all’interno dell’Ue. Affrontare anche le percezioni errate e la disinformazione sull'Europa agricola, attraverso dati concreti. Sono questi alcuni degli obiettivi di 'CapCom 24-25', la campagna mediatica di 12 mesi per diffondere su tutto il territorio nazionale notizie e informazioni in merito alla nuova Pac.
Il progetto comunitario viene lanciato per l'Italia a IuFost 2024, a Rimini, evento internazionale organizzato dall'Unione delle scienze e tecnologie alimentari, per la prima volta nel nostro Paese. Tra gli altri obiettivi di 'CapCom' anche evidenziare come la nuova Pac sarà uno strumento importante per gestire la transizione verso sistemi di produzione alimentare sostenibili, rafforzare gli sforzi dell'Europa verso gli agricoltori per contribuire alle sfide climatiche dell'Ue per proteggere l’ambiente o il raggiungimento degli obiettivi fissati nel Green Deal europeo anche in una versione mitigata dalle proteste dei trattori a Bruxelles e dalla risposta della presidente von der Leyen.
Nell'ambito della Pac, una delle novità più significative riguarda il potenziamento dei servizi di consulenza; questa nuova iniziativa è volta a fornire supporto tecnico e strategico agli agricoltori, aiutandoli a implementare pratiche agricole più sostenibili e innovative. La consulenza è un pilastro fondamentale per il miglioramento della competitività del settore, offrendo soluzioni personalizzate che vanno dalla gestione delle risorse naturali alla digitalizzazione delle aziende agricole. Consulenza che non si limita a fornire informazioni, ma si propone di guidare gli agricoltori nell'adozione di nuove tecnologie e metodologie, con l'obiettivo di migliorare la produttività e ridurre l'impatto ambientale. Grazie a questa novità, gli agricoltori possono accedere a strumenti avanzati di gestione aziendale e beneficiare di piani di sviluppo su misura. Altro punto focale è la Misura (ex) 16 della Pac, uno degli strumenti previsti dal Programma di sviluppo rurale (Psr), finalizzato a promuovere la cooperazione tra diversi attori del settore agricolo, forestale e agroalimentare. L'obiettivo è incentivare la creazione di partnership, reti e altre forme di collaborazione tra agricoltori, enti di ricerca, imprese, associazioni e altre organizzazioni. Questa misura ha subito modifiche significative per incentivare la collaborazione e l'innovazione, puntando a progetti che migliorino la sostenibilità e la resilienza del settore.
A IuFost la presenza di Confagricoltura con due sessioni di presentazione dei risultati scientifici dei progetti europei ed un panel dedicato a Ricerca e Innovazione con aziende agricole, imprese alimentari, rappresentanze imprenditoriali, università e agenzie di ricerca.
Al Congresso delle Scienze e tecnologie oltre 2.500 professionisti provenienti da più di 80 Paesi, tra ricercatori accademici, professionisti dell'industria alimentare, tecnologi alimentari, rappresentanti di associazioni agricole e istituzioni governative.
#IMCAP
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