(ANSA) - ROMA, 30 OTT - Arriva ancora dall'Asia, costituendo
una vera minaccia per tutto il settore, il nuovo killer delle
api, la cui salute è già messa a dura prova dalla
globalizzazione, dall'effetto dei cambiamenti climatici e
dell'abuso di fitofarmaci. Si tratta dell'acaro 'Tropilaelaps
mercedesae', originario delle api mellifere asiatiche giganti
(Apis dorsata, A.
Per individuare l'acaro killer è stata effettuata l'analisi
del Dna 'barcoding', una tecnica che sfrutta particolari
sequenze geniche consentendo così di determinare la specie di
appartenenza di animali, piante o microrganismi: come anche
delle misurazioni morfologiche degli acari. Le analisi sui
campioni hanno mostrato alti tassi di infestazione da T.
mercedesae, una notevole capacità riproduttiva e co-infestazione
da Varroa destructor, l'altro acaro parassita asiatico ormai
noto all'apicoltura globale. "In un'ottica di prevenzione",
avvertono Cecilia Costa e Giovanni Cilia, ricercatori del Crea
Agricoltura e Ambiente, che hanno contribuito allo studio, "è
fondamentale che tutti gli attori coinvolti nel settore apistico
siano informati sulla biologia e sulle modalità di
individuazione di questo acaro molto più piccolo e veloce
rispetto all'acaro Varroa destructor". (ANSA).
Crea, individuato in Georgia un nuovo acaro killer delle api
Colpa del clima. Più piccolo e veloce del Varroa destructor