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Bandiera Verde Cia, a vincere è l'agricoltura resiliente

Al Tempio di Adriano di Roma la consegna dei riconoscimenti 2024

Redazione Ansa

 Il più grande bosco bioenergetico d'Europa in provincia di Como, dove si pratica la silvoterapia che studia il contatto degli uomini con gli alberi e la loro benefica influenza sul funzionamento degli organi del nostro corpo. Un moderno agriturismo nel modenese che ha recuperato al suo interno due antichi mulini tutt'oggi funzionanti. Un'azienda specializzata in distillati affacciata sul Golfo di Levanto in Liguria, rinata dopo 70 anni grazie alla passione di quattro fratelli under 30. Un'azienda tutta al femminile a Ravenna, che coltiva il luppolo per la produzione della "bionda" d'autore artigianale Made in Italy, birra con sapori e profumi "che nessun Oktoberfest potrà mai clonare". Sono queste alcune delle realtà vincitrici di Bandiera Verde Agricoltura 2024, il Premio di Cia ai nuovi campioni dell'agricoltura che è arrivato all'edizione numero XXII e assegnato oggi a Roma, presso la Camera di Commercio, Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano.

 I riconoscimenti sono andati a 10 aziende agricole, scelte in base a specifiche categorie. Premiati anche 3 comuni rurali virtuosi e 5 iniziative strategiche meritevoli della Bandiera verde, insieme ai 3 premi speciali del 2024. La XXII edizione ha premiato inoltre, con la Bandiera Verde Gold, l'Agri-relais "Coltivare" nelle Langhe. Per la sezione Agri-Cinema, "punta di diamante di Bandiera Verde" è stato invece premiato "Un mondo a parte", film diretto da Riccardo Milani e interpretato da Antonio Albanese e Virginia Raffaele e testimonianza su come l'istruzione e l'integrazione siano elementi fondamentali per garantire il presidio territoriale delle aree interne e di montagna. "Sul podio, quest'anno - afferma Cristiani Fini, presidente nazionale di Cia Agricoltori italiani - c'è la rappresentazione di un'agricoltura capace di guardare a un futuro non solo possibile, ma soprattutto ideale per il settore". "Non andremo da nessuna parte - aggiunge - senza capacità di visione e coraggio di innovare, fiducia nella ricerca e nella sperimentazione, ma senza dimenticare le radici. Molte aziende sono già avanti e Bandiera Verde c'è per valorizzarle". 
   

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