(ANSA) - ROMA, 10 DIC - Calo a doppia cifra per il commercio
mondiale di prodotti in legno e carta che sotto la pressione dei
media digitali perde il 12%, con esportazioni diminuite di 64
miliardi di dollari, attestandosi a 482 miliardi di dollari nel
2023. La produzione mondiale di carta e cartoni, in particolare,
è scesa del 3%, a causa della continua sostituzione dei supporti
stampati con prodotti digitali.
Entrando nel dettaglio dei principali prodotti a base di
legno, le rimozioni di legname tondo industriale, utilizzato per
qualsiasi scopo diverso dall'energia, sono diminuite del 4% e il
commercio globale del 13%. Calo anche per la produzione di
legno segato, assi, traversine ecc., rispettivamante del -4% e
-8%. A crescere dell1% e solamante la produzione dei pannelli a
base di legno, ma il commercio internazionale è calato del 7%. A
diminuire anche la pasta di legno del 2% e del 3% per le
vendtre. La produzione mondiale di carta è scesa del 3%, con -7%
per gli scambi commerciali, per quelle grafiche del 9%, mentre
altre carte e cartoni hanno registrato -3%. Ad aumentare negli
ultimi decenni è stato il pellet di legno, per la domanda di
bioenergia stabiliti dai paesi. Tuttavia, la crescita per la
prima volta si è fermata nel 2023, registrando un calo della
produzione del 2% e degli scambi del 5%, raggiungendo una
produzione globale di 47 milioni di tonnellate. (ANSA).
Fao, scende del 12% il commercio di prodotti in legno e carta
Avanzano i media digitali. Giù i prezzi dei prodotti forestali