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Crea, il sistema agroalimentare italiano vale quasi 700 miliardi

Annuario 2023. 'Agricoltura reagisce a clima, ristorazione +12%'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 DIC - Il sistema agro-alimentare nel suo complesso, tra agricoltura, industria alimentare e delle bevande, intermediazione, distribuzione all'ingrosso e al dettaglio e ristorazione, si conferma un settore cardine dell'economia italiana, con un fatturato di circa 676 miliardi di euro nel 2023, circa il 15% del fatturato globale dell'economia nazionale, grazie alle buone performance di tutte le sue componenti. In particolare i servizi di ristorazione (+12%) che hanno completamente recuperato i livelli pre-pandemia.
    Questi alcuni dati dell'Annuario dell' Agricoltura italiana 2023 che da 77 anni documenta lo stato del settore in Italia, realizzato dal Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, con il suo Centro Politiche e Bioeconomia.
    L'agricoltura insieme all'industria alimentare e delle bevande, secondo l'Annuario, rappresentano il 41% del fatturato di questo sistema complessivo. Da notare il fatto che tre Regioni (Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto) producono, congiuntamente, oltre il 42% del valore totale, quota che sale al 64,3% se si aggiungono Campania, Lazio e Piemonte.
    Il valore aggiunto agricolo si è collocato vicino ai 37,5 miliardi di euro, registrando una variazione positiva in termini correnti (+7,9%), ma un calo in volume (-2,5%). Sul fronte degli scambi con l'estero, il 2023 segna un nuovo primato con le esportazioni, che, per la prima volta, superano la soglia dei 63 miliardi di euro (+6,6%). La maggiore crescita dell'export rispetto all'import (+4,1%) determina una riduzione del deficit della bilancia agro-alimentare (che si attesta su -1,64 miliardi di euro). Torna a crescere anche il peso dell'agro-alimentare sulla bilancia commerciale complessiva dell'Italia, che si colloca intorno al 10% per le esportazioni. Indiscusso anche il contributo (63,2%) dell'agricoltura e dell'industria alimentare e delle bevande alla bioeconomia che, nel 2023, ha generato in Italia un fatturato di 437,5 miliardi di euro (+15,9% sull'anno precedente), e un'occupazione di circa due milioni di persone.
    "Il 2023 - spiega il presidente del Crea, Andrea Rocchi - nonostante gli andamenti climatici avversi e l'aggravamento della instabilità internazionale, è stato un anno in cui l'agricoltura italiana ha saputo reagire alle difficoltà".
    (ANSA).
   

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