PERUGIA - I dipendenti della Fertitecnica Colfiorito hanno ricevuto in dono dall'azienda 1.500 euro netti ciascuno: un modo per offrire loro, dopo il terremoto, "un pizzico di serenità e tranquillità".
"I nostri collaboratori, molti dei quali provengono dai paesi più colpiti dal terremoto, non sono mancati al lavoro nemmeno un giorno, nonostante qualcuno non avesse più una casa e spesso nemmeno gli abiti" hanno sottolineato Ivano Mattioni e il figlio Luca, rispettivamente presidente e vice presidente di Fertitecnica. "Un dono che quindi - hanno aggiunto - ci è venuto dal cuore e che facciamo con il cuore". "Siamo loro grati e abbiamo voluto dimostrare la nostra gratitudine - hanno ancora spiegato - perché non dimentichiamo mai di aver creato questa azienda dal niente, né dimentichiamo che una parte del nostro successo è legata ai nostri collaboratori e ai nostri fornitori, che sono la nostra comunità, la nostra seconda famiglia".
Così, l'azienda ha scelto di dare un contributo concreto anche alle tante aziende fornitrici. "Abbiamo un rapporto ventennale con la cooperativa Lenticchia di Castelluccio Igp, che raccoglie tutti i produttori della Piana - ha spiegato Luca Mattioni - e ci siamo subito offerti di acquistare tutto il prodotto già raccolto e di mettere a disposizione gratuitamente il nostro impianto di confezionamento per confezionare le lenticchie con il loro marchio. Lo stesso abbiamo fatto con un altro storico fornitore, in questo caso di funghi, il Gruppo Filotei di Arquata del Tronto". È stato ricordato, infine, che tramite i sindaci e la Protezione civile, l'azienda ha anche rifornito gratuitamente con i propri prodotti le mense dei campi allestiti per ospitare le persone rimaste senza casa.
Azienda lenticchie Colfiorito dona 1.500 euro a dipendenti
Fertitecnica aiuta pure fornitori. E prodotti gratis per mense