- ROMA - È "sold out" il primo corso per diventare casaro, promosso dalla neonata Scuola di formazione lattiero-casearia, fondata dal Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop e accreditata dalla Regione Campania.
L'inaugurazione delle attività si è tenuta oggi con l'accoglienza degli allievi nella sede del Consorzio di Tutela, all'interno della Reggia di Caserta.
L'obiettivo della Scuola di formazione - osserva in una nota il Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop -, unico esempio al Centro-sud e la prima in Italia gestita da un Consorzio di Tutela, è da un lato creare i casari del futuro, trasmettendo così alle nuove generazioni una tradizione che risale al XII secolo, fatta di sapere, tecnica e artigianalità; dall'altro fornire supporto per l'aggiornamento dei dipendenti dei caseifici. "Abbiamo dato ufficialmente il via a un progetto ambizioso ma decisivo per il futuro del nostro comparto, dove 1 addetto su 3 ha meno di 32 anni", commenta il Presidente del Consorzio, Domenico Raimondo. "Avevamo il dovere di puntare sulle capacità dei nostri giovani - aggiunge - così puntiamo a innalzare ancora di più la qualità del nostro prodotto e a saper competere in un mondo ipertecnologico e globalizzato. Fa piacere notare la presenza di ragazzi che arrivano anche da oltreoceano, possiamo dire che il settore della mozzarella di bufala campana Dop contribuisce al ritorno dei cervelli".
La Scuola - conclude la nota del Consorzio - formerà tutte le figure professionali necessarie a una moderna filiera produttiva, dal marketing all'export.
Mozzarella Dop, tutto esaurito al corso per 'casaro'
Iscrizioni anche da Usa e Australia