"Due nuovi punti informativi sulle eccellenze laziali, non solo quelle della buona tavola, ma anche le attrattive turistiche, diventano luogo di promozione, con un bacino potenziale di alcune migliaia di utenti ogni mese, tra cittadini e turisti", ha sottolineato Antonio Rosati, amministratore unico di Arsial, che ha designato Colonna "ambasciatore e custode delle specialità del territorio", annunciando che nei due locali si farà alternanza scuola-lavoro con gli Istituti Alberghieri.
"Queste eccellenze ci sono sempre state, e io ci ho creduto già 30 anni fa - ha detto lo chef -, ma oggi il cibo si esprime anche in contesti di arte, turismo e innovazione tecnologica.
Ringrazio la Regione Lazio e Arsial che hanno creduto nelle mie capacità espressive e nella comunicazione agroalimentare moderna".
"Siamo - ha concluso il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti - la seconda regione italiana per Pil e vogliamo raccontare le eccellenze produttive che vi risiedono, anche attraverso nuove generazioni di imprenditori. Siamo un sistema, e vorrei che nessuno si sentisse solo nella battaglia di affermazione delle qualità. Vorrei che con la stessa facilità con cui i toscani ordinano al ristorante un Chianti, anche i romani potessero farlo con i nostri vini".
"Gli info-point nascono per valorizzare il ricco patrimonio enogastronomico, archeologico, storico e naturalistico ambientale - ha concluso Zingaretti - con le creazioni dello chef Colonna che restituiscono la vera identità del Lazio, insieme alla passione imprenditoriale, che verrà declinata anche in tirocini formativi, per aiutare i giovani ad avvicinare il mondo del lavoro". (ANSA).
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