(ANSA) - CAGLIARI, 27 SET - Segnali positivi per la campagna
latte 2022/2023 su due fronti: sia sul riconoscimento del
pagamento latte agli allevatori, sia sulle vendite del
formaggio, con il Pecorino Romano che ha spuntato prezzi in
assoluto migliori delle Dop italiane e mondiali.
I dati sono stati illustrati da Legacoop Sardegna: da
febbraio a maggio, il prezzo a chilogrammo del Pecorino Romano
si è tenuto stabile a 14,05 euro con una leggera contrazione da
giugno, considerata fisiologica dagli esperti del settore, visto
che il prezzo rimane sempre oltre i 13 euro.
"Oggi facciamo il punto a tre anni dall'avvio di un percorso
che ha visto una crescita nel prezzo del Pecorino e nella
remunerazione del latte, con un vantaggio per i cooperatori - ha
detto Daniele Caddeo, direttore generale di Legacoop - oggi
abbiamo deciso di fare questa iniziativa alla presenza dei
rappresentanti delle cooperative per spiegare come il mercato è
andato". Claudio Atzori, presidente di Legacoop Sardegna e vice
presidente nazionale ha posto l'accento sui risultati e sul
cambiamento. "Il mondo ha dato un notevole alla crescita di
questa regione, 220 paesi della nostra regione dove sono prime
attività economiche e comparto che ha trasformato la storia - ha
detto Atzori -. Molti giovani stanno tornado nelle aziende di
famiglia con la laurea in tasca e molte imprese stanno andando
verso la sostenibilità". (ANSA).
Legacoop, 'quasi 2 euro a pastori sardi per latte ovino'
'Pecorino Romano Dop sopra i 13 euro/kg, segnali positivi'