(ANSA) - ROMA, 20 DIC - Continua a crescere Origin Italia e
lo fa all'indomani della presentazione del 21/mo rapporto
Ismea-Qualivita sulla Dop economy che sottolinea come per la
prima volta il settore abbia superato i 20 miliardi di euro di
fatturato alla produzione.I nuovi entrati a far parte
dell'associazione, in rappresentanza di due filiere diverse,
sono il Consorzio di Tutela della Rucola della Piana del Sele
Igp e il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione Olio Extra
Vergine di Oliva Sicilia Igp.
La Rucola della Piana del Sele Igp arriva dalla Campania,
dalla provincia di Salerno in particolare. "Nel giro di qualche
anno potremmo portare il nostro prodotto a essere tra le prime
IG italiane per volume di affari e produzione - afferma il
presidente del Consorzio, Vito Busillo - ma soprattutto puntiamo
sull'Igp per stabilire una sorta di contratto di fiducia con il
consumatore perché dietro alla certificazione, oltre alla
garanzia del prodotto, c'è tutto un valore sociale, etico e
naturalmente di qualità". L'altro Consorzio a entrare in Origin
Italia è quello per la Tutela e la Valorizzazione dell'Olio
Extra Vergine di Oliva Sicilia Igp, tra i protagonisti
dell'alleanza di filiera proposta di recente al Masaf per il
rilancio dell'olio Evo italiano. La zona di produzione di questa
Igp comprende l'intero territorio amministrativo della regione
Sicilia. Il legame tra il territorio, l'olivo e la cultura
siciliana ha creato un prodotto la cui reputazione è dimostrata
da numerosi riconoscimenti attribuiti dagli esperti del settore
e dal consumatore all'olio extra vergine di oliva Sicilia Igp.
"Far parte di Origin Italia vuol dire condividere gli stessi
obiettivi e rafforzare il Sistema Ig italiano, nell'ottica di
una promozione più forte a livello internazionale, di una
coesione che rafforza il peso politico e istituzionale del
comparto e soprattutto della fiducia nel consumatore finale",
così il Presidente del Consorzio di Tutela, Mario Terrasi
(ANSA).
Rucola Piana del Sele Igp e Olio Sicilia Igp in Origin Italia
Associazione italiana cresce rappresentando 77 Consorzi tutela