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Fiera tartufi d'Abruzzo, gli studenti vincitori del contest

Al "Trio dei boschi" dell'Alberghiero 'Da Vinci' 147 punti

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 04 DIC - Il dolce chiamato "Trio dei boschi", rivisitazione del Pan dell'Orso con ganache al cioccolato e tartufo e profumo di ratafia, in abbinamento a una Ratafia Praesidium, ha vinto il primo premio di 'TartufiAMO', contest culinario fra studenti degli istituti alberghieri abruzzesi nell'ambito della seconda Fiera internazionale dei Tartufi d'Abruzzo. Ha ottenuto così 147 punti la squadra composta da Sara Molini e Silvia Ghizzoni dell'Istituto Alberghiero 'Leonardo da Vinci' dell'Aquila. A valutare le squadre una giuria di esperti - che ha dato voti da 1 a 5 a ogni piatto presentato in abbinamento con un vino - composta dagli chef William Zonfa, Alessandro Miceli, Ivana De Gasperis e Davide Nanni, dal maestro pasticciere Federico Anzellotti, dal vicepresidente dell'Associazione Cuochi della Provincia di L'Aquila, dal vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, dall'ambasciatore dell'Associazione nazionale città del vino Tito Cieri.
    Il primo premio del contest è una borsa di studio del valore di 1.000 euro per la squadra, equamente divisa fra 500 euro per la sala e 500 per la cucina, oltre a uno stage di due settimane presso il 'Ristorante Amuni' dello chef Miceli a Dubai.
    Parteciperanno allo stage anche le squadre classificate dal secondo al quarto posto, sulle 8 partecipanti: l'Istituto alberghiero Di Poppa-Rozzi di Teramo, l'istituto alberghiero De Cecco di Pescara e una seconda squadra dell'istituto alberghiero Da Vinci, per un totale di 8 ragazzi e ragazze.
    "Il progetto di coinvolgere le scuole alberghiere è nato un anno fa nel corso della prima fiera internazionale del tartufo - ha detto il vicepresidente Imprudente - per promuovere tramite i giovani le eccellenze dell'Abruzzo e la nostra terra, fantastica, ma ancora poco conosciuta".
    La squadra dell'Istituto alberghiero Di Poppa-Rozzi di Teramo ha proposto una bavarese al cioccolato bianco aromatizzato alla liquirizia di Atri, con un cuore morbido al tartufo uncinato, e un gel allo zafferano di Navelli, e una terra alle mandorle e aggiunta di sassi d'Abruzzo, abbinato con un drink a base di bitter, vermouth e cioccolato al gin; l'istituto alberghiero De Cecco di Pescara ha proposto Ravioli al Montepulciano con mousse di porcini su letto di fonduta di Farindola, decorato con cialde di coralli e tartufo a scaglie, abbinato con Jarno Montepulciano d'Abruzzo; l'istituto alberghiero Da Vinci ha proposto praline di torrone morbido allo zafferano dell'Aquila e tartufo con crumble alla genziana, in abbinamento con un Passito san Lorenzo Abruzzo doc.
    A spiegare le motivazioni alla base dello stage formativo a Dubai è stato Antonio Morgante, direttore generale dell'Arap: "Nella metropoli emiratina ci sono i migliori ristoranti di ogni Paese del mondo, è una piattaforma globale che offre il meglio di tutte tradizioni culinarie. Questa sarà una palestra eccezionale per i nostri ragazzi e futuri interpreti della cucina abruzzese". (ANSA).
   

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