Regioni

Enoturismo, in Italia settore vale 2,5 mld

Città del Vino e show cooking a Eruzioni del Gusto

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 29 OTT - In Italia il settore dell'enoturismo supera il 20% all'anno di turisti. Ad oggi vale 2,5 miliardi di euro e gli enoturisti che girano nelle nostre cantine sono 14 milioni. A dirlo è Angelo Radica, presidente di Città del Vino, che ha illustrato i dati di un settore che attira ogni anno sempre più turisti in Italia.
    E lo ha fatto, insieme a Giuseppe Festa, docente dell'Università di Teramo, a un convegno alla quinta edizione di Eruzioni del Gusto, evento culturale ed espositivo sull'enogastronomia e le eccellenze delle terre vulcaniche d'Italia aperto al pubblico, promosso dall'associazione culturale Oronero - Dalle scritture del fuoco, in programma fino al 30 ottobre al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, tra Portici e Napoli.
    Sebbene le cantine attirino un pubblico variegato, c'è da migliorare su aspetti basilari: in primis, si tratta di formare imprenditori e figure addette all'accoglienza.
    Di vino e viticoltura si è discusso in un seminario moderato da Antonio Corbo sulle Tecniche di evoluzione assistita, ancora poco note ma capaci di essere una alternativa all'uso della chimica. Incontro al quale hanno partecipato Vincent Renzo, delegato Onav Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino per Napoli, Luigi Frusciante, emerito di Genetica Agraria Università di Napoli Federico II, Eugenio Pomarici Università degli studi di Padova e membro della delegazione italiana presso l'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, Paolo Sabbatini Università di Torino, Stefano Sequino Unione Giuristi della Vite e del Vino.
    Vino ma anche cibo, al centro della giornata. "Il turismo enogastronomico è in forte ascesa: circa il 20% di turisti che decidono di passare uno o più giorni di vacanza in un determinato posto, piuttosto che in un altro, lo fanno esclusivamente per quello che dal punto di vista dell'agroalimentare viene prodotto o trasformato in piatti unici", ha detto in collegamento video Luigi D'Eramo, sottosegretario all'Agricoltura, Sovranità Alimentare e delle Foreste. "Quindi continuiamo a pensare quanto sia importante potenziare e unire turismo, buon cibo e ottimi prodotti perché questo ci dà la possibilità di moltiplicare anche le presenze turistiche e far conoscere sempre più le nostre bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche". (ANSA).
   

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