(di Angelo Cerulo)
(ANSA) - NAPOLI, 08 APR - Diversificare le proprie attività
su più settori non affini tra di loro inseguendo un sogno e
assecondando le passioni, innanzitutto quella per l'agricoltura
e per la vitivinicoltura. E' seguendo questo canovaccio che nel
Sannio si sta concretizzando un progetto per la produzione di
vino biologico e birra agricola artigianale oltre che per la
coltivazione e la trasformazione di melograni.
Miwa - acronimo dei nomi dei fratelli Michele e Walter,
quest'ultimo 34enne calciatore professionista - lancia, dunque,
'Fiore di Maggio' che potrà contare su 10 ettari, di cui 7 in un
unico appezzamento in località Pietrabianca nel Comune di San
Nicola Manfredi, sede anche della cantina (che sarà completata
nel prossimo triennio), con tre ettari vitati, una piantagione
da 400 piante di melograno, ulivi e alberi da frutta. Un ettaro
vitato si trova in contrada Santa Lucia ad Apice mentre altri 2
ettari sono a Benevento in contrada Santa Colomba, in cui c'è
una piantagione di melograni di recente creazione e su cui
sorgerà una struttura agrituristica. Spiega l'imprenditore (che
segue l'attività sostenuto dal padre 64enne Pasquale, un passato
nel settore del metano e appassionato di vino): "La struttura
principale consta di un casolare in parte ristrutturato e di una
nuova costruzione da collegare alla parte già esistente". Grazie
alla collaborazione con l'Università del Sannio, Dipartimento di
Scienze e Tecnologie, sarà previsto, in azienda, un laboratorio
a disposizione dei ricercatori dell'Unisannio per studiare il
potenziale biotecnologico del 'biowaste' vitivinicolo e del
melograno. Inoltre, dopo una valutazione della qualità del
terreno, è prevista anche la coltivazione della lavanda.
Dream, fa sapere l'amministratore, "è un volàno per gli
obiettivi ESG della società di famiglia attiva su tutto il
territorio nazionale nel settore gas ed energia elettrica e che
vuole caratterizzarsi sempre più come società multiservizi".
Miwa Energia conta circa 30mila clienti ed ha un fatturato di
circa 20 milioni di euro. Il Piano Industriale punta a
raddoppiare utenti e fatturato nel prossimo triennio; linea
mobile, fibra, rinnovabili, efficientamento energetico, mobilità
elettrica e credito al consumo sono gli obiettivi di business.
Nella logica della diversificazione legata alla passione, la
famiglia scommette anche sullo sport con Miwa Sport Village e
Cestistica Benevento. "Dimostrazione del legame che unisce la
famiglia Zullo con il territorio sannita - afferma Michele - è
la costruzione, a Benevento, del Miwa Sport Village, una
struttura avveniristica che contempla la realizzazione di un
palazzetto dello sport (Pala Miwa), di una serie di impianti
sportivi adiacenti e di strutture ricreative per offrire alla
collettività un punto di sana aggregazione: l'inaugurazione è
prevista per la fine dell'estate". (ANSA).
Sannio: dall'energia al vino, diversificare inseguendo un sogno
Michele Zullo (Miwa Dream), un brand per qualità e innovazione