(ANSA) - NAPOLI, 18 MAG - Bacoli celebra il mitile, uno dei
simboli della terra flegrea, con 'Mytilus Fest' il 25 e 26
maggio. L'iniziativa, organizzata in collaborazione tra il
Comune e l'Associazione Culturale MSP, si svolgerà in diversi
angoli della città per concludersi durante le serate in Villa
Comunale.
"La cozza di Bacoli sarà protagonista di approfondimenti,
attività e spettacoli e anche di degustazioni realizzate da
interpreti della città e dintorni. Tra le mission
dell'Associazione c'è la promozione del territorio in tutte le
sue sfumature e con Mytilus Fest intendiamo dare risalto a un
prodotto strettamente legato a questa meravigliosa terra,
promuovendo e valorizzando quindi tutta la filiera produttiva a
esso connessa e quella ristorativa ma anche le altre attività
che lasciano scoprire quanto di bello e buono abbiamo sotto gli
occhi e non ce ne accorgiamo" ha detto Bruna Manfredonia alla
guida dell'Associazione Culturale e coordinatrice di Mytilus
Fest durante la presentazione dell'evento nel Parco Borbonico
del Fusaro.
Dunque la cozza come veicolo per conoscere Bacoli e le sue
bellezze, la sua storia, la cultura gastronomica e l'operosità
degli addetti al settore della mitilicoltura; durante le due
mattinate di sabato e domenica sarà possibile visitare, infatti,
gli impianti di mitilicoltura dislocati a largo di Capo Miseno
"sia a bordo della barca Iris di Lomar Dreams con chiglia
trasparente in partenza dal porto di Baia - è stato sottolineato
- oppure in SUP (Stand Up Paddle) da Marina Grande a cura di
Spass". Inoltre, si potrà prenotare la visita guidata ai locali
impianti di stabulazione per scoprire cenni storici sul frutto e
sul processo di produzione e stabulazione. Durante le due
giornate dalle 18 sarà attiva l'Area Ludica dove si alterneranno
spettacoli laboratori e giochi per i bambini. A seguire, dalle
21 cominceranno gli spettacoli musicali. In contemporanea e
durante gli intrattenimenti musicali sarà allestito un villaggio
enogastronomico, supportato da Sole Group Luxury Event, in cui
la cozza sarà assaporata in purezza e declinata dall'estro di
chef, pizzaioli e pasticcieri. Una selezione di birra, vino e
cocktail sarà proposta in abbinamento.
Un calendario con diverse attività dedicato all'oro nero di
Bacoli che sin dall'epoca dei greci e romani ha avuto un ruolo
fondamentale per le comunità locali sia dal punto di vista
economico e sociale che nell'ambito della tradizione
gastronomica. Sottolinea il sindaco Josi Gerardo della Ragione:
"È nostro intendimento fare in modo che Mytilus Fest sia solo
l'inizio di un percorso che ci permetta di valorizzare il mitile
e tutta la filiera con un processo di grande qualità che
coinvolga la popolazione e le figure istituzionali più
importanti del settore". La cozza, è stato affermato, "è
elemento caratterizzante della cultura e dell'economia locale e
delle sue tradizioni". Inoltre è "altrettanto fondamentale per
l'ecosistema e si rivela essere anche una inesauribile fonte di
micro e macro nutrienti". Insomma una combinazione di elementi
che, attraverso la manifestazione, "intendono dare più luce a un
prodotto dell'agroalimentare locale che meriterebbe di diventare
sempre più attrazione per viaggiatori alla ricerca di speciali
esperienze immersive da coniugare al patrimonio archeologico,
storico, culturale e paesaggistico di Bacoli e dei Campi
Flegrei".
Nella Sala Ostrichina nel corso della conferenza di
presentazione, moderata dalla giornalista Floriana Schiano
Moriello, sono intervenuti, oltre alla coordinatrice dell'evento
Bruna Manfredonia, Sergio Cosentini (Centro Ittico Campano),
Vittorio Ambrosino (assessore Attività Produttive del Comune),
Francesco Maisto (Ente Parco Regionale Campi Flegrei), Vincenzo
Peretti (Università Federico II e Associazione per la
valorizzazione della Cozza Mar Tirreno Campania), Maria Scotto
di Luzio (Militicultura Flegrea), Giuseppe Cutolo (biologo,
nutrizionista), Gino Pezzullo (guida turistica), Andrea
Tartaglia (direzione artistica Mytilus Fest). (ANSA).
Bacoli celebra la cozza il 25 e 26 maggio con 'Mytilus Fest'
Attività, spettacoli, degustazioni:non solo cultura gastronomica