(ANSA) - NAPOLI, 19 LUG - Sono state riportate in superficie
le 450 bottiglie di Elixir Falernum che il 7 luglio del 2023
l'Antica Distilleria Petrone aveva posizionato sui fondali
marini al largo di Mondragone in prossimità dei resti di
Sinuessa, l'antica città romana fondata nel 296 a.C.
"Per l'Elixir Falernum, che nel 2021 è stato il primo liquore
in assoluto a livello mondiale a essere sottoposto ad
affinamento sottomarino, si è trattato di una seconda volta"
affermano i promotori dell'iniziativa. Infatti la prima cassa di
bottiglie posta sui fondali nell'estate del 2021 fu riportata in
superficie l'anno successivo e a luglio 2023 una nuova cassa era
stata messa ad affinarsi sotto il livello del mare. L'idea di
verificare se anche per i liquori la permanenza sui fondali
producesse effetti simili a quelli riscontrati sul vino è stata
di Andrea Petrone, general manager dell'Antica Distilleria
Petrone, azienda storica del casertano. La scelta è ricaduta sin
dall'inizio su questo liquore a base di frutti di bosco e brandy
invecchiato 3 anni, perché il nome riporta al celebre vino
prodotto nell'Ager Falernus in epoca romana che proprio dal
porto di Sinuessa raggiungeva via mare l'intero Impero.
L'evento è stato realizzato grazie alla collaborazione del
Comune di Mondragone, della Guardia Costiera, dell'Associazione
Arma Aeronautica - Sezione di Caserta, di STS Servizi Tecnici
Subacquei, che si è occupata di sganciare la cassa ancorata sul
fondale marino e farla emergere in sicurezza, e di YDigital
Firm, società benefit che ha fornito il dispositivo elettronico
per il monitoraggio della temperatura e delle oscillazioni della
cassa durante l'intero periodo d'invecchiamento. (ANSA).
Riportate in superficie le 450 bottiglie di Elixir Falernum
Dopo 12 mesi di affinamento subacqueo al largo di Mondragone