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La più piccola distilleria di gin? Una nuova apertura ai Navigli

Consente a tutti di crearne uno su misura

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 MAR - Tre protagonisti e un gin. Anzi più gin, anzi, infiniti gin. Tutti nati da una micro distilleria - la più piccola del mondo - che dalla sera dell'1 marzo cambia le carte in tavola nel mondo della distilleria milanese: qui, infatti, sarà possibile produrre - anche da remoto, ossia online - un proprio gin, scegliendo gli ingredienti, il grado di intensità e aspettando in soli quattro giorni di lavorazione che la bottiglia sia pronta.
    L'idea è venuta ai barmen di Gin012 - Fabio Arcadipane, Giacomo Ducoli e Alessandro Pasqualotto - che hanno creato una distilleria del brand con un nuovo indirizzo in vicolo dei Lavandai, dirimpetto al Naviglio Grande. "Distilliamo esclusivamente gin, a bassa temperatura, in modo da preservare le proprietà organolettiche delle singole botaniche utilizzate.
    Non vi è uso di oli essenziali prefabbricati, che vengono invece estratti da noi" precisano i fondatori.
    Oltre ad ordinare il proprio gin, sarà possibile affidarsi ai mastri distillatori, sia per consigli che per acquistare una delle referenze già messe in opera. Particolarità importante della distilleria è l'apertura quotidiana, il che consente - oltrechè un confronto con chi vi opera - anche di assaggiare in anteprima il gin ordinato (combinando fino a cinque gusti diversi). Frutti ed essenze da cui poter scegliere sono moltissimi: dall'arancia alla camomilla, dal Lapsang tea al lemongrass e ancora pepi (Rosa e di Timut), mirto, menta, lavanda, nocciola, zenzero, rabarbaro e rosmarino. Il sistema, che consente di ordinare anche una sola bottiglia per volta, prevede anche la possibilità di personalizzare l'etichetta.
    (ANSA).
   

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