(ANSA) - MILANO, 29 MAR - All'inizio degli anni 2000 Stefano
Girelli, di origine trentina, si innamora perdutamente della
Sicilia e, in particolare, del territorio vinicolo di Vittoria,
in provincia di Ragusa. Un territorio quasi inesplorato, con
potenzialità enologiche straordinarie e una conformazione
perfetta per applicare le medotologie di coltivazione
biologiche.
Girelli acquista l'azienda Cortese, una delle più antiche,
risalente al 1697, laddove cresce il vitigno "Frappato". Poco
tempo dopo, una seconda acquisizione, quella della tenuta Santa
Teresa. Le due realtà contano oggi 75 ettari vitati con i
principali vitigni autoctoni. Due aziende con terreno e clima
diversi a solo otto chilometri di distanza e con due differenti
biodiversità. "Il metodo bio consente alla natura di esprimersi
secondo le annate e le viti sviluppano un sistema immmunitarioo
coerente con il territorio" sottolinea Girelli.
Una agricoltura sostenibile con investimenti importanti in
fitodepurazione, con tre laghi artificiali, nella raccolta
sistematica delle acque piovane, nella produzione del
compostaggio e nell'autonomia energetica.
Questo oggi è Azienda Agricola Cortese, eccellente espressione
della viticoltura della Sicilia orientale. Recupero di vitigni
antichi come "Orisi" solo 1523 piante che producono circa 2000
bottiglie. Piccole nicchie di grande qualità.
Gemma della corona di Cortese e il bianco Venedda. Il 2016 è il
primo anno di vendemmia di questo blend di Catarratto Lucido,
Grillo e piccola parte di Fiano. Grande lunghezza, longevità e
maturità con una vinificazione quasi in rosso.
Una sfida enologica condotta in modo naturale.
Linea stilistica di Venedda è di grande eleganza e identità. I
profumi ottimamente declinati portano ad una sinfonia olfattiva
che rappresenta il terroir. Il sorso regala emozioni e completa
espressività. La struttura intensa e vellutata non toglie la
freschezza e un'intrigante sapidità. Perfetto l'abbinamento con
la cucina di grande eleganza del ristorante "BA", cultura cinese
e contemporanea concretezza. In cucina il talento dello chef
Bryan Hooi, la cantina nelle sapienti mani di Marco Spini. Il
tutto con la guida illuminata di Marco Liu, maestro
dell'accoglienza. (ANSA).
Stefano Girelli presenta a Milano il suo Venedda
Verticale 2016/2022 del bianco siciliano