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L'autentico Churrasco Rodìzio brasiliano al Barbacoa Milano

Successo delle serate con protagonista lo chef Jeferson Finger

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 17 MAG - Il gruppo Barbacoa vanta 34 anni di storia in Brasile e 30 in Giappone, punto di riferimento del "Churrasco Rodìzio" tipico stile di cottura alla brace del Paese sudamericano. I diversi tagli e tipologie di carne vengono serviti con un sistema di rotazione da abili Passadores, che passano tra i tavoli con i tipici spiedoni chiamati Espetos. Al Barbacoa sfilano 13 differenti tagli di carne rossa e bianca dai più pregiati ai più particolari, differenti anche per cottura.
    Ad accompagnare ecco i contorni come banane fritte, manioca, polenta, Barbacoa rice e farofa all'uovo e pancetta. Immancabile in tavola il ghiotto "Pao de Quejio" piccoli panini con il formaggio nell'impasto.
    Fra i tagli tipici brasiliani che si possono assaggiare, ecco la "maminha", la celebre "picanha" da servire al sangue o a media cottura. E poi "Bife de Tira", il saporito "cupim" arrostito intero per circa quattro ore, mantiene gusto e tenerezza. Al Barbacoa molto apprezzati anche il maiale con pancetta croccante e costine alla griglia. Oltre a questi tagli, l'experience del rodìzio prosegue con Fraldinha, Controfiletto, Biancostato e il "French Rack d'agnello" specialità del Barbacoa.
    Serate speciali animano la vita del ristorante, come quelle che hanno visto la presenza a Milano di chef Jeferson Finger, figura chiave di Barbacoa da 20 anni. La sua arte del Churrasco ha conquistato capi di Stato di tutto il mondo, leggende della Formula 1 come Sebastian Vettel o il chitarrista dei Guns N' Roses, Slash.
    "Muito além da carne" ovvero "molto più di una grigliata", Barbacoa è uno stile, un'esperienza che comincia con lo stile elegante e rilassato del locale e prosegue con l'accogliente bancone del bar per gustare una "Caipirinha", cocktail simbolo del Brasile, preparato con cachaça (distillato di canna da zucchero) lime, ghiaccio e zucchero di canna.
    Di alto livello anche la cantina del Barbacoa che, con 140 etichette selezionate dalle migliori produzioni italiane ed estere, ha ottenuto il Wine Spectator Award 2023, uno fra i più importanti premi enogastronomici del panorama internazionale. Un ristorante che offre una vera esperienza gastronomica e culturale. Servizio professionale e sorridente con la direzione impeccabile di Rudy, al secolo Rudivandro Franceschi. Da pochi mesi alla guida di Barbacoa, ha già impresso un nuovo corso del locale sapendo declinare una grande cucina con l'atmosfera di allegria e convivialità che il Brasile richiama. (ANSA).
   

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