(ANSA) - MILANO, 03 AGO - Con la serie di locandine "Unleash
the Bubbles", in italiano "Sprigioniamo le bollicine", continua
la campagna che ha avuto inizio nel 2021, voluta da Nicolas
Feuillatte per portare i suoi champagne al centro delle capitali
più dinamiche e vive del momento.
Tra queste non poteva mancare Milano e la sua "Settimana
della moda" con il lusso e la raffinatezza italiana.
Le illustrazioni opera dell'artista Kim Roselier, riproducono
gli elementi umoristici e le diverse comunità rappresentate da
un gioioso gruppo di personaggi.
Il denominatore comune di questa variante rimane la cuvée
Réserve Exclusive Brut, lo champagne simbolo di Nicolas
Feuillatte, capace di fare il giro del mondo senza avere un
impatto nocivo sull'ambiente.
Le altre capitali sono ciascuna simbolo della propria cultura
e dei propri abitanti. Da New York, città che non dorme mai, la
cui energia insolente, ha sedotto Monsieur Nicolas Feuillatte,
tanto da trasferirsi per sviluppare i propri affari e
considerarla la sua città del cuore. Alla festaiola Miami che
brinda con lo champagne Nicolas Feuillatte, protagonista di ogni
evento. Nella locandina sono riprodotte le spiagge della Florida
con i colori pastello del suo stile Art Déco.
Da Berlino, città innamorata della libertà, a Londra dove lo
Champagne prende il posto del tradizionale The delle cinque. Da
Abidjan, capitale economica della Costa d'Avorio dove lo
champagne è al centro della cultura conviviale, a Tokyo dove
regna l'elegante tradizione nipponica, Paese al terzo posto
mondiale per il consumo di champagne. Una bottiglia di champagne
in ogni città in un giro del mondo delle bollicine.
Tra gli Champagne Nicolas Feuillatte "Réserve Exclusive Brut"
esprime perfettamente lo stile della maison. Leggero, fresco e
vibrante, al naso presenta un aroma fruttato intenso ed
espressivo. Il lungo invecchiamento di 36 mesi apporta una
maturità accattivante per stile e consistenza. (ANSA).
Campagna Nicolas Feuillatte, anche Milano tra le città iconiche
Le locandine sono opera dell'artista Kim Roselier