(ANSA) - ROMA, 27 NOV - Nel 2023, 113 milioni di euro erogati
dall'Unione Europea in Lombardia per sostenere la zootecnia
hanno foraggiato allevamenti in comuni che superano i limiti
consentiti di azoto. Ciò significa che il 40% di tutti i fondi
della Politica agricola comune (Pac) destinati alla regione
continua ad alimentare un modello produttivo insostenibile, che
mette a rischio la salute degli ambienti naturali e delle
persone.
Lo afferma la nuova edizione dell'indagine "Fondi pubblici in
pasto ai maiali", pubblicata oggi da Greenpeace Italia in cui si
ricorda che per stessa certificazione della Regione Lombardia,
il 40% dei Comuni lombardi che si trova in zone vulnerabili ai
nitrati continua a superare i livelli di azoto di origine
zootecnica consentiti con le zone più colpite che sono le aree
agricole di pianura delle province di Brescia (36%), Cremona
(26%), Bergamo (17%) e Mantova (12%).
La ong spiega che "in alcuni Comuni il livello di azoto è
risultato essere anche il triplo o il quadruplo rispetto a
quello consentito a causa degli allevamenti intensivi: solo in
Lombardia vengono allevati il 48% dei suini, il 26% dei bovini e
il 17% degli avicoli presenti sul territorio nazionale.
Attraverso lo spandimento sui campi delle deiezioni prodotte da
questi animali, grandi quantità di azoto e composti azotati
finiscono sui terreni agricoli, da cui possono trasferirsi ai
corpi idrici e alle falde acquifere, mettendo a rischio la
qualità delle acque, incluse quelle per uso potabile, e
l'equilibrio degli ecosistemi".
Dopo una prima lettera di mora inviata dalla Commissione
europea all'Italia nel 2018 e una successiva nel 2020, nel 2023
è stata la volta di un parere motivato, ricorda Greenpeace. "Se
l'Italia e la Lombardia non prenderanno subito provvedimenti, il
nostro Paese dovrà risponderne di fronte alla Corte di Giustizia
Europea e pagare ingenti sanzioni 'per non aver protetto
adeguatamente le acque e la popolazione dall'inquinamento da
nitrati provenienti da fonti agricole', si legge nel parere".
(ANSA).
Greenpeace, 'fondi Ue in pasto ai maiali'
In Lombardia per la zootecnia a comuni fuori legge per l'azoto